Dopo tre anni di chiusura, Laboratori GLAN forse affidati a BALAB
30 giugno 2016 – 30 giugno 2019: i Laboratori Urbani di Noci, siti in Via Repubblica, compiono tre anni dalla loro chiusura. A distanza di qualche anno dal termine dei lavori di implementazione e di valorizzazione, solo polvere e silenzio negli spazi del G.lan - Glocal art network upgrade for community – del Complesso di San Domenico.
La struttura, sin dal 2012, era diventata un punto di riferimento per la comunità nocese, e non solo, grazie ad una serie di iniziative, progetti ed eventi culturali promossi e organizzati dalle associazioni, organizzazioni, cooperative e professionisti del territorio. L’Associazione Acuto, capofila dell’ATS G.lan dei Comuni di Noci, Locorotondo e Alberobello, è riuscita nel giro di qualche mese a coinvolgere una serie di realtà associative per dar forma a quello spazio dedicato e destinato soprattutto ai giovani. Nel giugno del 2016, allo scadere della convenzione di gestione della struttura (già prorogata di un anno) il Comune, annunciando l’ottenimento di un finanziamento regionale di 150mila euro per il progetto “Energie in Circolo” destinato ai Laboratori urbani, ha chiuso la struttura.
Gli interventi, che presumibilmente sarebbero dovuti essere cantierizzati dopo l’estate del 2016, si sarebbero dovuti protrarre per circa due mesi, ma questo non è avvenuto, probabilmente, a causa di un “NO” da parte della sovrintendenza che, infatti, ha bocciato alcuni interventi presenti nel progetto firmato dal Comune di Noci che ha dovuto, a sua volta, modificarlo. Solo nel mese di marzo 2018, il Sindaco Nisi avviò una “Manifestazioni di interesse” anche per la gestione del Laboratorio urbano ubicato all'interno del Complesso S. Domenico e destinato a centro culturale polifunzionale giovanile. Ma nulla è stato reso pubblico. “La vera sfida che questa Amministrazione ha voluto cogliere è proprio questa – dichiarò il Sindaco nel giugno del 2016 - fare in modo che tutti gli spazi pubblici che sono stati recuperati possano essere messi in funzione quanto prima… divenendo fucine di nuove possibilità, soprattutto per i nostri ragazzi”.
Intanto sono passati tre anni e quella struttura continua ad essere chiusa… ma forse ancora per poco! Lo scorso mercoledì, infatti, BALAB (contamination lab dell’Università di Bari) ha postato sulla sua pagina facebook una foto scattata all'interno dei laboratori urbani. Affidamento fatto? Parrebbe di si. In attesa di sapere, da Palazzo di Città, le procedure adottate ed i termini per la gestione della struttura.